Era il 1978 quando il padre di tutti gli zombi, George A. Romero, inserì le proprie creature vacillanti e affamate di viscere in un centro commerciale. Dawn of the Dead (Zombi in Italia), secondo capitolo della saga, era la perfetta satira del tempo: orde di morti viventi si aggiravano confusi nel nuovo tempio del consumismo, storditi da un solo scopo comune: cervellooooo.
Trent’anni dopo, e innumerevoli rivisitazioni del genere più in là, la TV via satellite inglese E4 propone cinque puntate di un serial che inaspettatamente ha lo stesso impatto del capolavoro immortale di Romero, se non la stessa carica eversiva: ed ecco gli zombi irrompere nella casa del Grande Fratello, che diventa inaspettatamente l’ultimo rifugio dell’umanità dalla piaga dei morti viventi.
Diviso in cinque puntate trasmesse nell’ottobre del 2008 in Inghilterra, Dead Set è opera dello sceneggiatore Charlie Brooker, che immagina un’epidemia di non morti vissuta dal punto di vista degli otto reclusi nella casa del Big Brother. Mentre il mondo cade nel caos, i concorrenti del reality show si chiedono come mai la presentatrice Davina McCall non li chiami più dallo studio. Davina, la reale controparte della nostra Alessia Marcuzzi in Inghilterra, viene inquadrata dalla telecamera mentre mangia le viscere della sua vittima: non c’è più nessuno che si collegherà con la casa, ma i “ragaaaazzi” non lo sanno fino a quando uno zombi non irrompe nel loro nascondiglio. A quel punto ecco il dilemma: fuggire o rintanarsi per sempre nell’unico posto sicuro al mondo?
Se gli zombi di Romero sbattevano convulsamente contro le vetrine del mall, quelli di Dead Set osservano gli schermi dello studio televisivo assaporando le loro vittime ancora vive a distanza. Il concetto è chiaro: quando osserviamo morbosamente un reality show, che differenza c’è tra noi e un mostro stordito in cerca di sangue?
Crudo, violento, citazionista: Dead Set è una vera gemma televisiva che dovrebbe essere riscoperta da chiunque, la prima vera opera di fiction negli ultimi anni a poter tenere il passo con l’opera di Romero. Candidato a un premio BAFTA come miglior serie drammatica, Dead Set è stato raccolto in un DVD: solo per il mercato inglese, ma facilmente reperibile sulla Rete.
Unico difetto di questa miniserie capolavoro: gli zombi corrono. Diretta eredità di un crimine inglese sdoganato da Danny Boyle in 28 giorni dopo (2002), quella degli zombi veloci (contro i claudicanti e sciancati mostri di Romero) è una svista accolta da tutte le saghe moderne, Resident Evil compreso. Romero ha già detto la sua a riguardo in Diary of The Dead (2007), facendo asserire a uno dei personaggi: “Se i morti viventi corressero, che fine farebbe la loro anca?”. Non possiamo non essere d’accordo, ma in ogni caso consigliamo a chi non avesse ancora deciso di farlo di spegnere Canale 5, e recuperare Dead Set.
popslut
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