Diciamoci la verità: i vampiri ci hanno rotto. Anche perché siamo stanchi di queste storie adolescenziali dove il sesso viene sublimato con un bel morso, o dove le creature mitiche che amiamo ricordare dagli occhi di Coppola o dalla penna di Anne Rice sono ridotti a giovanotti baldanzosi ed ero(t)ici.
L'anno che verrà sarà dominato dagli zombi, sappiatelo. I morti che camminano popoleranno TV, cinema e videogiochi e si imporranno come nuovo mostro cult.
Una tradizione che dura da decenni, quella degli zombi nell'immaginario fantastico, ma che a noi piace ricondurre al mitico La notte dei morti viventi, film del 1968 che ha contribuito a creare un genere.
Gli zombi non parlano, mugugnano. Si muovono in modo disordinato in cerca di carne umana. Sono lenti, ma non temete: prima o poi vi prenderanno.
Qui a Chains & Heels disconosciamo la figura dello zombi atletico che corre urlando: una derivazione poco ortodossa del mito, sdoganata dall'infelice 28 giorni dopo di Danny Boyle (2003). Piuttosto, vi proponiamo un telefilm, un anime e un videogioco a tematica mortuaria che proprio non dovrete perdere, se desiderate stare al passo (incerto) coi tempi.
The Walking Dead
La prima puntata di questo nuovo serial TV andrà in onda in America nella notte di Halloween. E' tratta da una graphic novel pubblicata dal 2003 e scritta da Robert Kirkman. Il fumetto è piuttosto noto nel circuito dei nerd di gusto, ed è già stata pubblicato in Italia da SaldaPress.
La storia sembra piuttosto canonica: epidemia di zombi improvvisa, uno sceriffo solitario armato di fucile, un gruppo di sopravvissuti che lotta per non essere morso.
Era da tempo che non veniva prodotta una serie TV ad alto budget su un tema come questo. L'attesa è alle stelle. Anche in Italia, dove The Walking Dead verrà trasmesso dal 4 novembre, su Fox.
Highschool of the Dead
Un anime in 13 episodi che ha dato un bello scossone alla programmazione televisiva giapponese. Tratto dal manga di Daisuke Sato e Shoji Sato (pubblicato in Italia da Panini), H.O.T.D narra le gesta di un gruppetto di liceali che riescono a fuggire dal liceo, invaso da morti viventi.
Una volta fuori scopriranno che anche il resto del mondo si sta zombificando in fretta, e l'unica scelta è uccidere e sopravvivere.
L'anime raccoglie a piene mani dalla lezione di Romero, aggiungendo un'interessante novità: gli zombi sono ciechi, e tutto quello che li guida verso le loro prede sono i rumori.
L'elemento di rottura rispetto alle classiche storie di morti che camminano, però, è l'abbondanza di liceali discinte che popolano la serie. Le ragazze combattono con fucili e katana, ma spesso abbigliate solamente di un'idea di vestiti.
Dead Rising 2
Da quando Resident Evil si è dato alla sperimentazione, sostituendo gli zombi con esseri umani posseduti da parassiti e in grado di intendere e di volere, a sorreggere la bandiera di videogioco pieno di morti viventi è stato Dead Rising.
Forte di un primo episodio delirante, in cui si poteva arrivare a vedere cento zombie in contemporanea su schermo, il seguito Dead Rising 2 supera ogni aspettativa. Il protagonista può costruirsi da solo le proprie armi, combinando più oggetti. Immaginate di attaccare due motoseghe alle estremità di una trave, afferrarla al centro e correre in mezzo a una folla di cadaveri assetati di sangue. Per dire.
E se siete a digiuno sull'argomento, ecco una breve lista di fondamentali che vi consigliamo per recuperare.
-Il giorno degli zombi (film, George A. Romero, 1985)
-Resident Evil Archives: Resident Evil (videogioco, Capcom, Wii)
-L'alba dei morti dementi (film, Edgar Wright, 2004)
-Manuale per sopravvivere agli zombi (libro, Max Brooks, Einaudi, 2006)
-The House of the Dead 2 (videogioco, Sega, Dreamcast)
popslut
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